Davvero molti i punti in comune con Simona con la quale mi complimento per l’impegno ininterrotto. La scrittura, direi innata, che è un’esigenza quasi fisica oltre che psicologica, che ci accomuna. Pleonastico aggiungere che mi ritrovo in molte cose dette: l’importanza del blog e del profilo su un social network come facebook e la difficoltà di creare situazioni di autopromozione che sono però indispensabili. Il prendere coscienza che l’antica equazione scrittore-editore- lettore non è più valida ai giorni d’oggi. Questo modifica l’ormai superata immagine dello scrittore, pur lasciando l’attività letteraria al primo posto assoluto, almeno per me. Ti ringrazio Emanuele per la bella intervista e non mancherò di contattare Simona sul web.
↧